Justyna Profaska è architetto e dottoranda in Paesaggio e Ambiente presso l’Università La Sapienza di Roma. La sua tesi, Virtuality of Landscape, esplora il paesaggio come costrutto sociale attraverso la lente della virtualità di Deleuze e Bergson, reinterpretata in progetti artistici contemporanei. Sfidando la mercificazione dell’architettura e i paradigmi capitalistici, la sua ricerca integra metodologie artistiche per promuovere pratiche socialmente impegnate.Ha conseguito un Master in Architettura presso l’Università di Tecnologia di Poznań, con studi presso l’Istituto di Tecnologia di Karlsruhe e La Sapienza. La sua esperienza professionale comprende progetti su larga scala presso Wenzel+Wenzel a Berlino e Studio Fuksas a Roma. Durante il suo dottorato, ha organizzato il panel Triggering the Change: Triggering the Change: Collective Action in the Landscape (2023) e ha parlato a Uncertain Landscapes a Guimarães. Nel 2024 ha condotto una ricerca d’archivio su Harald Szeemann presso il Getty Research Institute. La sua ricerca mira a indagare le metodologie artistiche e ad applicarle alla formazione architettonica, promuovendo un approccio più riflessivo e inclusivo alla disciplina.
Rassegna critica di studi sulla rappresentazione dell’architettura e sull’uso dell’immagine nella scienza e nell’arte
