«La funzione del disegno è […] di assegnare agli edifici e alle parti che li compongono una posizione appropriata, un’esatta proporzione, una disposizione conveniente e un ordinamento armonioso, di modo che tutta la forma della costruzione riposi interamente nel disegno stesso. Ciò premesso, il disegno sarà un tracciato preciso e uniforme, concepito nella mente, eseguito per mezzo di linee ed angoli, e condotto a compimento da persona dotata d’ingegno e di cultura.»
Alberti, De re aedificatoria. Tratto dal sito ufficiale del Convegno
Con il brano di Leon Battista Alberti viene introdotto il tema del “XXXVIII Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione” (“XIII Congresso della Unione Italiana del Disegno”), dal titolo Le ragioni del disegno. Pensiero, Forma e Modello nella Gestione della Complessità, che si svolgerà a Firenze dal 15 al 17 settembre 2016.
Nel solco della tradizione accademica fiorentina dove il disegno inteso come mezzo di analisi, espressione e raffigurazione dell’architettura e del territorio annovera illustri rappresentanti, il Convegno UID mira a leggere la complessità degli strumenti attuali e il frutto delle elaborazioni grafiche prodotte dalle nuove tecnologie con il filtro del portato storico della disciplina della rappresentazione, partendo anche dall’eredità testimoniata dall’Accademia delle Arti del Disegno e dal Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi.
Durante le tre giornate di studio i contributi dei relatori saranno organizzati in quattro aree tematiche che riguarderanno:
Le ragioni del Disegno come strumento di studio e approccio alla conoscenza
Le ragioni del Disegno come espressione della creatività e traccia del pensiero progettuale
Le ragioni del Disegno come documento e protocollo per la rappresentazione
Le ragioni del Disegno come narrazione
La scadenza per l’invio degli abstracts è stata posticipata al 30 gennaio 2016. I contributi inviati saranno sottoposti a procedura di revisione double blind peer review.